domenica, Dicembre 14, 2025
Il Parco Paranoico

Hugodelia (Live), Electric Moon

Mik Brigante Sanseverino Aprile 1, 2019 Dischi Nessun commento su Hugodelia (Live), Electric Moon

Non avrei mai immaginato che la Luna avesse questo oscuro lato musicale, un groove psichedelico di basso, chitarra, synth e voce, che negli spettacoli dal vivo riesce a far vibrare le corde delle nostre anime. La musica degli Electric Moon, aldilà della sua bellezza sperimentale, è stata sempre lo spunto per guardare oltre, per spingere i propri occhi verso quel minaccioso baratro di solitudine e sconforto che esiste in ciascuno di noi. Le sue atmosfere più oniriche e suadenti, ma anche i suoi passaggi più tenebrosi ed inquieti, rappresentano al meglio la nostra condizione di creature fragili ed irrazionali, che alternano momenti di felicità e momenti di dolore. “Hugoledia” riesce a sintonizzarsi con i battiti del nostro cuore, a rallentare ed accelerare, a scandagliare la nostra intimità, a penetrare al di sotto del superficiale strato di materialismo, banalità e luoghi comuni che riveste le nostre giornate.
Non sappiamo cosa accadrà domani, per cui sarebbe meglio se ci concentrassimo sul nostro presente, senza trascinarci appresso il peso del passato e senza farsi incupire dalle incertezze del futuro. Godere a pieno di ogni momento, sfruttare al massimo le occasioni che ci sono offerte, concentrarsi al meglio su quello che abbiamo oggi: siamo a Feldkirch, siamo a Vienna, siamo in un punto sperduto nell’universo, non importa. La cosa fondamentale è essere noi stessi, cercare di trasmettere le nostre emozioni e la musica è, certamente, uno dei modi più diretti e incisivi di cui disponiamo. I cinque brani dell’album, infatti, avvolgono completamente gli ascoltatori, li prendono per mano, li spingono ad intraprendere un viaggio nel profondo della propria coscienza, per poi ritrovarsi in superficie, finalmente liberi di guardare l’immensità dell’universo di cui siamo parte, da un punto di osservazione davvero suggestivo ed interessante: il lato nascosto di questa luna elettrica, creatura viva e pulsante, capace di entrare in sintonia tanto con i nostri peggiori incubi, quanto con i nostri sogni più belli.
Un live degli Electric Moon è sempre un’esperienza unica ed a sé stante e lo è anche l’ascolto di questo disco. Ogni volta che la puntina entra nei solchi scavati nel vinile, avvertiamo nuove sensazioni, nuove possibilità, nuovi ed inesplorati sentieri si aprono davanti ai nostri occhi ed alla nostra mente.

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About The Author

Michele Sanseverino è poeta, scrittore e ingegnere elettronico. Creatore della webzine di approfondimento musicale Paranoid Park (www.paranoidpark.it) e collaboratore della webzine IndieForBunnies (www.indieforbunnies.com), intreccia analisi critica e sensibilità letteraria in uno sguardo che attraversa musica, poesia e cultura contemporanea. Nel 2025 ha pubblicato la raccolta di poesie "Poesie Senza Parole: Cartografie Di Un Lato Nascosto", opera che esplora le zone d’ombra e le risonanze interiori del vivere. Nel 2025 ha pubblicato l'antologia "Cronache Dal Parco Paranoico: Canzoni, Visioni e Futuri Mai Nati", articoli tratti dalla webzine Paranoid Park che ripercorrono il nostro cammino dalla fine della pandemia ad oggi. Inoltre: "Ultravioletto: Riedizione Fluida" e "Frammenti Di Tempesta: Riedizione Fluida"

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