sabato, Dicembre 6, 2025
Il Parco Paranoico

split, Elli De Mon & Daily Thompson

Mik Brigante Sanseverino Febbraio 4, 2020 Dischi Nessun commento su split, Elli De Mon & Daily Thompson

Stanotte c’è la luna piena ed il Lupo ulula solitario, mentre il vecchio Corvo gracchia le sue magiche parole, roche e stridenti, ed all’improvviso il Fuoco prende vita e si alza verso il cielo buio, sotto l’occhio vigile ed attento del Gufo e di tutte le altre creature della notte. Il nuovo video di Elli De Mon richiama, in parte, le atmosfere cupe di un celebre cortometraggio del 1929, “The Skeleton Dance”, prodotto e diretto da Walt Disney, ma i suoi scheletri, a differenza di quelli disneyani, non ballano, usando sé stessi come xilofoni, ma preferiscono le distorsioni ed i feedback, la calda, rumorosa e suadente elettricità del basso, della batteria e della chitarra, sulle quali la voce di Elli si innesta alla perfezione.

“Vampire Blues” e “You” avvampano nel cuore più oscuro e tenebroso della notte, rompendone il silenzio, con il loro miscuglio di sonorità blues, garage e psichedeliche e liberando, dalla sua sfera di cristallo, il passato ed il futuro, i sogni ed i ricordi, le percezioni e le memorie, in un turbinio passionale di tutto ciò che è conscio ed è inconscio, di reale ed apparente, di forma e contenuto. Resta tutto perfettamente in bilico tra il sonno e la veglia, la realtà e la fantasia, il vero ed il falso, il bianco ed il nero, finché, poi, la notte finisce, la sfera si frantuma, le percezioni sfumano, i sogni si dimenticano ed uno spesso e pesante velo di normalità cade dinanzi ai nostri occhi ormai aperti. Ma il Lupo ed il Corvo, il Fuoco ed il Gufo restano lì, in agguato, nascosti tra le pieghe remote di menti e cuori, laddove solo le atmosfere lievi e rarefatte di “Sea of Blood” e “Confession” riescono a penetrare con quel loro tocco fine e leggero.

La notte è passata da un pezzo ed è giunto il momento di alzare il volume dello stereo e lasciarsi trasportare dalle sonorità stoner, grunge e magmatiche dei Daily Thompson. C’è un intero universo in cui perdersi e cercare, trovarsi e ritornare, ci sono strade di fuzz e noise da percorrere, a volte in modo sferzante, controvento, altre volte lasciandosi trasportare e pervadere da ciò che ci circonda, da tutte le emozioni positive e negative che riusciamo ad intrappolare tra le trame mentali e sfuggenti dei nostri pensieri più intimi, tra le inanimate spire di metallo delle corde di un basso o di una chitarra, che poi quella stessa magia, con le sue formule e parole roche e stridenti, trasforma, all’improvviso, in creature incandescenti, vivide, luminose e pulsanti.  

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About The Author

Michele Sanseverino è poeta, scrittore e ingegnere elettronico. Creatore della webzine di approfondimento musicale Paranoid Park (www.paranoidpark.it) e collaboratore della webzine IndieForBunnies (www.indieforbunnies.com), intreccia analisi critica e sensibilità letteraria in uno sguardo che attraversa musica, poesia e cultura contemporanea. Nel 2025 ha pubblicato la raccolta di poesie "Poesie Senza Parole: Cartografie Di Un Lato Nascosto", opera che esplora le zone d’ombra e le risonanze interiori del vivere. Nel 2025 ha pubblicato l'antologia "Cronache Dal Parco Paranoico: Canzoni, Visioni e Futuri Mai Nati", articoli tratti dalla webzine Paranoid Park che ripercorrono il nostro cammino dalla fine della pandemia ad oggi. Inoltre: "Ultravioletto: Riedizione Fluida" e "Frammenti Di Tempesta: Riedizione Fluida"

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