sabato, Maggio 17, 2025
Il Parco Paranoico
  • Something Soft, M(h)aol

    A dispetto della delicatezza suggerita dal titolo, “Something Soft”, il nuovo album dei M(h)aol si apre come uno squarcio netto, una ferita sonora che pulsa urgenza, distorsioni, vibrazioni

  • Thresholds, God In A Black Suit

    “Thresholds” è il suono di un viaggio oscuro e febbrile, di un itinerario obliquo sospeso tra epoche e stati d’animo, mentre il nostro presente — alieno, spietato e

  • Suoni di confine: Reggio Calabria, tra mito e malinconia

    Ci sono musiche che nascono ai margini, nelle periferie, nei luoghi di confine, in quelle città ove il tempo scorre con una logica tutta sua, una logica fatta

  • Nitrito, Nada

    Con la produzione elegante e penetrante di John Parish, Nada torna con uno splendido album di inediti; un disco che non è soltanto una raccolta di canzoni, ma

  • Apes + Tigers, Sacrobosco

    “Apes + Tigers” intercetta e trasforma in suono le relazioni invisibili e mutevoli tra esseri umani e creature artificiali — entità dotate di corpi elettronici e menti che

  • U2, gli anni Ottanta e il crepuscolo dell’innocenza

    Crescere significa cambiare il proprio corpo e i propri pensieri, lasciando che il tempo incida il suo passaggio su di noi come fa il vento sulle rocce. Spesso,

  • Recreate Patterns Release Energy, Planet Opal

    Le sonorità elettroniche dei Planet Opal non si limitano a costruire semplici ambienti sonori, ma combattono, con forza sottile e visionaria, quelli che sono i nostri veri nemici

  • Ill At Ease, Preoccupations

    I Preoccupations, con questo nuovo lavoro, sembrano essersi lasciati alle spalle le brume più torbide e le ossessioni più claustrofobiche dei loro primi dischi. Lì dove il post-punk

  • 9 Maggio: il Rumore, la Solitudine, la Redenzione.

    Caro ragazzo graffi sulle vetrine e luci blu che corrono dietro ai cani randagi ai sogni smagnetizzati a tutte queste meteore ubriache che attraversano le nostre strade scomposte

  • Tall Tales, Mark Pritchard & Thom Yorke

    “La Terra è la culla dell’umanità, ma non si può vivere per sempre in una culla” scriveva Konstantin Ėduardovič Ciolkovskij, il padre del pensiero astronautico moderno. Eppure, ascoltando

Posted On Maggio 16, 2025 | Nessun commento su Something Soft, M(h)aol

A dispetto della delicatezza suggerita dal titolo, “Something Soft”, il nuovo album dei M(h)aol si apre come uno squarcio netto, una ferita sonora che pulsa urgenza, distorsioni, vibrazioni e disagio. È un disco che non [...]

Ci sono musiche che nascono ai margini, nelle periferie, nei luoghi di confine, in quelle città ove il tempo scorre con una logica tutta sua, una logica fatta di attese, di silenzi e di preziosi [...]

Crescere significa cambiare il proprio corpo e i propri pensieri, lasciando che il tempo incida il suo passaggio su di noi come fa il vento sulle rocce. Spesso, questo processo ci spaventa, perché è qualcosa [...]

Pier Paolo Pasolini, nel suo “Il Fascismo degli Antifascisti”, scrisse che “il vero fascismo è quello che impone un pensiero unico camuffandolo da pluralismo“. Un passaggio assolutamente attuale e profetico. Queste parole, infatti, scritte per [...]

E’ una presenza familiare, ma anche disturbante, quella che accompagna la visione della serie TV “Adolescence“. Si tratta del vuoto relazionale e del cinismo che permeano la nostra quotidianità, mentre la potente e sofisticata tecnologia [...]

C’era una volta un’Italia sommersa e dimenticata, un’Italia di visi spaesati, di corpi ingabbiati, di silenzi più fragorosi di qualsiasi urlo. Un’Italia che sopravviveva ai margini, invisibile eppure concreta, sospesa tra mura screpolate e cancelli [...]

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