domenica, Novembre 16, 2025
Il Parco Paranoico

Faith Healer, Julien Baker [video]

Mik Brigante Sanseverino Novembre 22, 2020 Video Nessun commento su Faith Healer, Julien Baker [video]

“Faith Healer” anticipa quello che sarà, a Gennaio del 2021, il terzo album di Julien Baker: “Little Oblivions”. La dipendenza è una creatura subdola e meschina, che ci svuota e ci spersonalizza, senza che ce ne rendiamo assolutamente conto, anzi, spesso, incolpiamo gli altri ed il mondo esterno di ogni cambiamento nel nostro carattere e nel modo con cui ci relazioniamo alla vita. La dipendenza ci impone, infatti, un’esistenza fatta di illusioni: i nostri sensi non sono più gli stessi, non percepiamo la realtà per ciò che essa è, ma ne percepiamo un’immagine sfocata e distorta nella quale scambiamo le menzogne per verità assolute e cerchiamo di riempire il vuoto, che via, via ci lacera e ci distrugge, con oggetti, emozioni, sostanze, conclusioni, certezze, che sono del tutto artificiali e non hanno nulla a che vedere con la felicità, l’amore o il sentirsi soddisfatti ed appagati della propria vita.

Sono, spesso, proprio le persone che ci spronano ad aprire gli occhi, quelle con cui litighiamo e lottiamo, quelle da cui ci allontaniamo, quelle che colpevolizziamo, perché è più semplice prendersela con loro, piuttosto che combattere i propri demoni personali ed ammettere le proprie colpe e soprattutto le proprie debolezze. Questo brano si abbatte sulla porta sbarrata che separa la cruda realtà dalla sua dolciastra rappresentazione auto-assolutoria, tenta di forzarla, di aprire almeno un piccolo spiraglio, attraverso cui la nostra coscienza, assuefatta ed in apnea, possa rendersi conto di tutto ciò a cui sta, follemente, rinunciando, per seguire qualcosa o qualcuno che non potrà fare altro che deluderci, spogliarci della nostra personalità e costringerci a brancolare perennemente nel buio.

Chissà se “Little Oblivions” ci mostererà come poter rimediare, come perdonarci e come liberarci dalle nostre dipendende fisiche e psicologiche; per il momento dobbiamo accontentarci di vagare in questi paesaggi angosciosi, freddi e carichi di tensione, che la voce armoniosa di Julien Baker tenta di rendere un po’ meno spaventosi, riscaldando la nostra anima congelata e facendoci percepire l’esistenza di un bene molto più forte, più grande e più disinteressato celato dietro una di quelle porte chiuse che vediamo all’orizzonte. La musica ci aiuterà a capire quale aprire?

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About The Author

Michele Sanseverino è poeta, scrittore e ingegnere elettronico. Creatore della webzine di approfondimento musicale Paranoid Park (www.paranoidpark.it) e collaboratore della webzine IndieForBunnies (www.indieforbunnies.com), intreccia analisi critica e sensibilità letteraria in uno sguardo che attraversa musica, poesia e cultura contemporanea. Nel 2025 ha pubblicato la raccolta di poesie "Poesie Senza Parole: Cartografie Di Un Lato Nascosto", opera che esplora le zone d’ombra e le risonanze interiori del vivere. Nel 2025 ha pubblicato l'antologia "Cronache Dal Parco Paranoico: Canzoni, Visioni e Futuri Mai Nati", articoli tratti dalla webzine Paranoid Park che ripercorrono il nostro cammino dalla fine della pandemia ad oggi. Inoltre: "Ultravioletto: Riedizione Fluida" e "Frammenti Di Tempesta: Riedizione Fluida"

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