lunedì, Novembre 4, 2024
Il Parco Paranoico

I Am The Fly, I Am The Fly

Mik Brigante Sanseverino Marzo 15, 2021 Video Nessun commento su I Am The Fly, I Am The Fly

Il nostro mondo ha preso decisamente una deriva caotica e pericolosamente polemica; non è più possibile essere genuini e spontanei, ma tutto deve essere calcolato, valutato in termini di perdite ed utilità e soprattutto è necessario verificarne la forma, più che il contenuto, perché bisogna essere assolutamente omologati e conformi a quello che il modello vincente proposto dai media e dalla rete. Tutto ciò è snervante, oltre che essere una continua fonte di ansia, turbamento e disturbi mentali, ma l’unico modo per sottrarsi a questi meccanismi contorti e massificanti resta quello di seguire i propri istinti e gettare via le pesanti maschere che limitano la nostra visuale e ci costringono a camminare perennemente con la testa abbassata.

Le sonorità di questo breve, ma intenso EP, “I Am The Fly”, sono, appunto, il frutto di questo processo di sottrazione e semplificazione: sono minimali e dirette, spesso dominate da ritmiche cupe, taglienti e distorte, ma, allo stesso tempo, indicano un’altra strada, un altro modo di rapportarsi agli altri, un altro modo di vivere il proprio tempo. Il duo tedesco riempie l’aria di sonorità accattivanti, una sorta di punk elettronico che tenta di ritrovare la sintonia con la nostra parte più istintiva ed umana di ciascuno di noi; quella parte che è meno incline ai compromessi ed ai formalismi, quella che si lascia catturare dal dancefloor e non ha alcun timore a lasciarsi trasportare dalle emozioni più selvagge, dai synth e dalle trame ballabili che strizzano l’occhio agli anni Ottanta. 

Ma la cosa più interessante di questi tre brani è il fatto che oltre la loro struttura digitale, oltre il fluire freddo di bit e byte, al di là degli inquietanti e minacciosi occhi delle mosche che ci osservano dal palco, dietro le drum machine e qualsiasi altra diavoleria tecnologica, tra le righe di codice dei software, ci sono due individui che tentano di esprimere la propria umanità, la propria vitalità ed il proprio calore; ed in tempi così alienanti e controversi, come quelli che stiamo attraversando, questa resta la scelta più difficile e coraggiosa, ma è l’unica che può davvero salvarci.

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About The Author

Michele Sanseverino, poeta, scrittore ed ingegnere elettronico. Ha pubblicato la raccolta di favole del tempo andato "Ummagumma" e diverse raccolte di poesie, tra le quali le raccolte virtuali, condivise e liberamente accessibili "Per Dopo la Tempesta" e "Frammenti di Tempesta". Ideatore della webzine di approfondimento musicale "Paranoid Park" (www.paranoidpark.it) e collaboratore della webzine musicale "IndieForBunnies" (www.indieforbunnies.com).

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