domenica, Dicembre 14, 2025
Il Parco Paranoico

Cry, Cigarettes After Sex

Mik Brigante Sanseverino Ottobre 25, 2019 Dischi Nessun commento su Cry, Cigarettes After Sex

I Cigarettes After Sex pubblicano un nuovo album, “Cry”, che rientra a pieno in quello che è il loro mondo crepuscolare e melodico, non spostandosi di un passo dalle sonorità e dalle atmosfere dei loro primi lavori. Una scelta che può essere giusta dal punto di vista commerciale, ma che lascia un po’ d’amaro in bocca a tutti quelli che avrebbero voluto vedere la band di Greg Gonzalez mettersi in discussione, semmai provando con qualche arrangiamento più cattivo, anche se le loro sonorità ambien e dream-pop restano, comunque, suadenti e capaci di fare presa sul pubblico. Grande semplicità, ma anche grande capacità nell’assorbire gli umori delle persone comuni, quelle che potresti incontrare ogni giorno in metro o per strada.

Anche dal punto di vista tematico la band americana sembra trovarsi a proprio agio soprattutto quando si parla d’amore e di come il tempo influenzi i rapporti umani, rendendoci più vulnerabili. Una vulnerabilità che, da un lato, ci spinge a cercare il sostegno del prossimo e dall’altro ci vuole chiusi e blindati in un mondo in cui tutto è passato, tutto è già accaduto, tutto può essere contenuto nei limitati contorni di una foto in bianco e nero.

L’angoscia è mitigata solo in parte dalla passione, dal sapore della carne e del sesso, da tutto ciò che accade dentro di noi, a livello emotivo e non solo, quando tocchiamo la persona che sentiamo di amare. Il romanticismo decadente, le immagini che si susseguono al rallentatore, la capacità di raccontare ogni storia come un film in bianco e nero, sono i punti di forza dei Cigarettes After Sex e di “Cry”, ma allo stesso tempo – se non vi sarà evoluzione – rischiano di essere la loro pietra tombale, soprattutto se la band trapiantata nella più consona New York dal solare Texas, non introdurrà nuovi elementi con cui poter espandere la propria proposta musicale e concettuale.  

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About The Author

Michele Sanseverino è poeta, scrittore e ingegnere elettronico. Creatore della webzine di approfondimento musicale Paranoid Park (www.paranoidpark.it) e collaboratore della webzine IndieForBunnies (www.indieforbunnies.com), intreccia analisi critica e sensibilità letteraria in uno sguardo che attraversa musica, poesia e cultura contemporanea. Nel 2025 ha pubblicato la raccolta di poesie "Poesie Senza Parole: Cartografie Di Un Lato Nascosto", opera che esplora le zone d’ombra e le risonanze interiori del vivere. Nel 2025 ha pubblicato l'antologia "Cronache Dal Parco Paranoico: Canzoni, Visioni e Futuri Mai Nati", articoli tratti dalla webzine Paranoid Park che ripercorrono il nostro cammino dalla fine della pandemia ad oggi. Inoltre: "Ultravioletto: Riedizione Fluida" e "Frammenti Di Tempesta: Riedizione Fluida"

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