[MILANO, “Ritratti di Fabbriche”, 1978-1980] C’è bisogno di verità. Non di slogan, né di pose, né di parole calibrate per piacere ad un algoritmo. C’è bisogno di parole vive, che tornino a sanguinare, che non abbiano paura di contraddirsi, di [...]
Derry non è solo un luogo dell’immaginazione: è una frequenza. Una vibrazione stonata che attraversa il tempo e si propaga come un acuto persistente nelle nostre orecchie, fino a trasformarsi in melodia dissonante. Una melodia oscura, disturbata, che ricorda certi [...]
Dino Campana è un nome che continua a bruciare. Un uomo detestato e scacciato, con la febbre negli occhi e la tempesta nel cuore. Un viandante senza meta, spinto via perfino dalla propria famiglia, che gli regalò un passaporto per [...]
Novembre 1, 2025
Playlist
Molti personaggi pubblici – e non soltanto i politici – mostrano oggi una vera insofferenza per il contraddittorio. Domande, opinioni divergenti, critiche: non sanno più accettarle. Le rifuggono come un contagio, preferendo il comodo rifugio del vittimismo, della minaccia, della [...]
C’è un sottofondo che corre – fragile, oscuro, inevitabile – sotto le quotidiane conversazioni occidentali. È il rumore del senso che si sgretola. Non è solo che gli ideali sembrano più deboli, è che il valore stesso appare diventato un’ombra: [...]
In una società che distribuisce patenti di esistenza e di successo, non sulla base di ciò che siamo, ma di ciò che pubblichiamo, l’immagine diventa più importante della carne, il video più reale della voce, il “like” più decisivo del [...]
Settembre 11, 2025
Playlist
Noiosi. Prevedibili. Tediosi. Incapaci di leggere davvero il presente. Eppure… non è qualcosa che si insegna. Si dice siano sciocchi, superficiali, impermeabili alla profondità. Ma, in fondo, chi si è mai preso davvero la briga di scavare abbastanza da scoprire [...]
Il mare non bagna Napoli. Non lo fa più da tempo. E non è solamente un fatto fisico, di sponde negate o di accessi sottratti, ma una verità più profonda e amarissima: Napoli è diventata una città che ha smarrito [...]
In Medio Oriente si continua a morire. Si continua a bombardare, si continuano a progettare guerre, si continua a minacciare, da più parti, la fine del mondo, come se essa fosse, ormai, un esercizio quotidiano, un rituale che non conosce [...]
Un viaggio mentale, una fuga dalla realtà, sia fisica, che interiore. Magari essere rapiti dagli alieni e ritrovarsi a osservare il pianeta dall’esterno, misurando, con sguardo straniero, lo spaesamento psichedelico delle persone, ugualmente prigioniere di una perfida e snervante routine [...]