giovedì, Maggio 2, 2024
Il Parco Paranoico

DJ Kicks: HAAi, HAAi

Mik Brigante Sanseverino Dicembre 16, 2023 Dischi Nessun commento su DJ Kicks: HAAi, HAAi

Un album che vibra di positività, di corposi e caleidoscopici beat elettronici che tentano di allargare la crepa attraverso la quale un raggio di indispensabile speranza tenta di penetrare in questo nostro mondo oscuro, ridondante ed asfissiante, un mondo in cui le persone sembrano cercare, sempre nuovi pretesti, nuove colpe e nuovi appigli, per combattersi, per abusare, per farsi del male, per ammazzare.

Sfumature lisergiche accompagnano questo viaggio di bassi profondi e di ritmiche ballabili, in cui la psichedelia incontra la musica techno, e quella che doveva essere solo l’ennesima superficiale festa notturna si trasforma, invece, in un occhio perennemente aperto, spalancato, vigile e presente, in un dj-set estenuante e volitivo verso una verità grintosa, luminosa, spavalda e soprattutto sincera. 

Un impulso motivazionale scorre attraverso le singole tracce, tiene uniti i diversi artisti e dj che danno vita a questo mix, mentre, da qualche parte, in qualche club, su qualche dance-floor, qualcuno si starà chiedendo che senso ha respingersi, che senso ha osteggiarsi, che senso ha distruggersi, se ogni cosa che afferriamo, che tentiamo di possedere, che bramiamo esclusivamente per noi, non farà altro che renderci sempre più soli, sempre più paranoici, sempre più disperati, sempre più rancorosi e, alla fine dei giochi, sempre più cattivi?

La musica elettronica contiene in sé, nel suo nucleo originario, nei suoi battiti essenziali, nelle sue cadenze minimali, la traccia di un suono ancestrale e vitale, una forza che, partendo dal continente africano, ha fatto sì che la voce e i suoni dell’umanità, dei suoi bisogni primari di amore, di amicizia e di fratellanza, risuonassero ovunque, dai primi insediamenti urbani della storia fino ai rave degli anni Novanta, per giungere, adesso, anche a noi, nella torbida foschia del nuovo Millennio, nel tempo amaro in cui vogliono convincerci che abbiamo tutto quello che ci serve qui, nelle nostre piccole case; nelle nostre proiezioni artificiali della realtà; negli algoritmi che costruiscono per noi ogni cosa, ogni sentimento, ogni idea; nelle playlist che ci sottraggono il gusto della scoperta, della conoscenza, del dialogo, del confronto.

Tutto ciò è il dj-set che non muore mai, una dj che non morirà mai.  

Like this Article? Share it!

About The Author

Michele Sanseverino, poeta, scrittore ed ingegnere elettronico. Ha pubblicato la raccolta di favole del tempo andato "Ummagumma" e diverse raccolte di poesie, tra le quali le raccolte virtuali, condivise e liberamente accessibili "Per Dopo la Tempesta" e "Frammenti di Tempesta". Ideatore della webzine di approfondimento musicale "Paranoid Park" (www.paranoidpark.it) e collaboratore della webzine musicale "IndieForBunnies" (www.indieforbunnies.com).

Comments are closed.