mercoledì, Ottobre 9, 2024
Il Parco Paranoico

Heimito Künst, Heimito Künst

Mik Brigante Sanseverino Marzo 19, 2021 Dischi Nessun commento su Heimito Künst, Heimito Künst

Chiusi in casa per mesi abbiamo smarrito il contatto con gli altri, con quel mondo frenetico e caotico che fagocitava il nostro prezioso tempo e tutte le nostre migliori energie; ci siamo immersi in un silenzio amaro e carico di tensione, nel quale, però, abbiamo avuto la possibilità di ascoltare quella voce interiore e primordiale che in passato veniva puntualmente sovrastata dal rumore prodotto dalla così detta civiltà post-industriale dell’informazione, alla quale sacrificavamo i nostri veri sentimenti, i nostri sogni inconfessati, le nostre recondite passioni.

Heimito Künstnel, con le sue trame sintetiche e le sue ritmiche lisergiche, ci conduce in una dimensione dimenticata, sminuzza ad una ad una ogni nostra emozione, smonta tutti i luoghi comuni iniettati nella nostra psiche, consentendoci di sentire dentro di noi la forza brutale, indomita e selvaggia della natura, il tocco amorevole e distruttivo del Sole e quel misterioso ciclo di fine e di rinascita che è l’assioma fondamentale dell’esistenza.

Un’elettronica pura e sensuale, contaminata da sonorità ambient, psichedeliche e krautrock, che guarda alla vera essenza dell’individuo, al di là dell’oscuro paternalismo che domina i tempi moderni, al di là di ogni formula scientifica, di ogni stupefacente tecnologia, di qualsiasi dogma religioso, di qualsiasi dottrina filosofica, di qualsiasi marchio che le multinazionali dell’apparenza e della forma imprimono sui nostri corpi e sulle nostre anime.

Questi sette brani sono immaginati e costruiti per spogliare gli ascoltatori delle loro verità asimmetriche, ovvero quella serie di nozioni, di teorie, di norme, imposte dall’esterno, per tenerci buoni ed allineati, per renderci schivi e diffidenti verso tutto ciò che non viene osannato ed amplificato dalla rete, tutto ciò che non viene veicolato e impacchettato dai social media, tutto ciò che non è acquistabile sulle piattaforme di e-commerce. A questo rumore artificiale, contagioso e mortificante, Heimito Künstnel contrappone il rumore naturale dei nostri pensieri, il rumore della sua creatività, il rumore percepito e quello prodotto dalle nostre menti e dai nostri cuori una volta che “Impala 64” sfonda i cancelli della realtà precostituita e da inizio ad un viaggio fantasioso, onirico ed introspettivo che ci renderà più liberi di scegliere e di nutrirci, finalmente, di tutto ciò che abbiamo attorno, senza più serpenti e mele proibite. 

Like this Article? Share it!

About The Author

Michele Sanseverino, poeta, scrittore ed ingegnere elettronico. Ha pubblicato la raccolta di favole del tempo andato "Ummagumma" e diverse raccolte di poesie, tra le quali le raccolte virtuali, condivise e liberamente accessibili "Per Dopo la Tempesta" e "Frammenti di Tempesta". Ideatore della webzine di approfondimento musicale "Paranoid Park" (www.paranoidpark.it) e collaboratore della webzine musicale "IndieForBunnies" (www.indieforbunnies.com).

Comments are closed.