“Memento Mori: Mexico City” non è soltanto la testimonianza dei tre concerti al Foro Sol, ma è un racconto visivo, sonoro, spirituale, un rituale collettivo nel quale i Depeche Mode non si limitano a eseguire canzoni, ma a evocare presenze, [...]
Ci sono dischi che non appartengono al proprio tempo, ma lo scavalcano, lo osservano dall’alto, ne ascoltano il respiro meccanico e lo traducono in suono. “I Robot” (1977), “The Man-Machine” (1978) e la colonna sonora di “Quake” (1996) formano una [...]
Autotune spinto all’estremo, come se la voce umana dovesse ormai farsi codice, onda compressa, ronzio metallico in un universo che ha smarrito la propria frequenza naturale. Da un lato, sembra quasi un esperimento: sondare se in questo nuovo territorio sonoro, [...]
Dal grigiore metropolitano e cosmopolita di Francoforte, “undone” si leva come un requiem romantico per ciò che resta del nostro tempo. È la colonna sonora disillusa dei fallimenti stratificati della modernità: decenni di parole urlate nei megafoni sbagliati, di slogan [...]
Le atmosfere del nuovo EP degli Edna Frau sono oscure, oniriche, teatrali e tormentate. La loro è un’elettronica lunare, un suono che predilige muoversi nel buio profondo, nella notte degli incubi febbrili e delle veglie morbose, laddove le ombre smettono [...]
Le sonorità elettroniche dei Planet Opal non si limitano a costruire semplici ambienti sonori, ma combattono, con forza sottile e visionaria, quelli che sono i nostri veri nemici interiori: ansie fittizie, paure indotte, quell’incessante brusio mentale di preoccupazioni che ci [...]
I Preoccupations, con questo nuovo lavoro, sembrano essersi lasciati alle spalle le brume più torbide e le ossessioni più claustrofobiche dei loro primi dischi. Lì dove il post-punk si faceva materia scura, rifugio e detonatore di un’inquietudine mai risolta, oggi [...]
“La Terra è la culla dell’umanità, ma non si può vivere per sempre in una culla” scriveva Konstantin Ėduardovič Ciolkovskij, il padre del pensiero astronautico moderno. Eppure, ascoltando “Tall Tales”, sembra che Thom Yorke e Mark Pritchard abbiano deciso di [...]
“Please don’t shuffle”, è così, con queste poche parole, che la band britannica, ha accompagnato il suo nuovo lavoro; un disco che, invece, contrariamente a quanto richiesto, fa l’esatto contrario: mescola idee, concetti, sonorità, ritmi, parole ed esperienze molteplici e [...]
Un movimento in cinque parti che trae origine dai meandri del cosmo, laddove la luce è l’unico punto di contatto tra il tempo e lo spazio, tra il vuoto e la materia, tra Dio e gli esseri umani. Trame concepite [...]