Gli anni Novanta sono stati anche gli anni nei quali quelle sonorità oniriche e malinconiche, cariche di feedback e di riverberi, che, successivamente, sarebbero state definite come shoegaze, prendevano forma. “Drugs” si apre con il penetrante ronzio elettrico di “Sleeping [...]
Cinque anni fa, nel 2017, i DIIV tennero uno spettacolo acustico al Murmrr di New York, basato sulle canzoni dei loro primi due album, più un paio di cover. Era un momento particolare perché Zachary Cole Smith aveva appena terminato [...]
Le atmosfere di “Dawn Of The Freak” hanno un sapore catartico e riflessivo, mentre le chitarre e i sintetizzatori si intrecciano per dare vita a sonorità ancestrali che richiamano la purezza della Terra primitiva, dell’io-bambino in perfetto equilibrio con la [...]
Il virus non ha contagiato solamente le persone, ma anche la musica, persino quella più alternative e meno main-stream, dando vita a diverse esperienze creative – non sempre originali, non sempre veritiere, non sempre innovative, non sempre spontanee – che [...]
Quella dei Monochromatic Visions è la nostalgia nei confronti di un passato intriso di trame shoegaze ed indie-rock, di riverberi, di echi, di abbaglianti synth che, come lampi in una tetra tempesta, irrompono, improvvisamente, in mondi oscuri e travagliati. Mondi [...]
“Heart Under” degli irlandesi Just Mustard tocca, fisicamente e spiritualmente, le ferite aperte della nostra società post-tutto, una società che è, sempre più, costituita da creature depresse e solitarie, chimicamente e mentalmente assuefatte al male; inermi strumenti corporei a disposizione [...]
La strada è quella che unisce le sonorità di matrice shoegaze e noise-pop con trame verbali ed inclinazioni melodiche di stampo tricolore, senza, però, mai perdere quelli che sono i riferimenti assoluti d’oltre oceano, nonché il sapore accattivante dei rumorosi [...]
Combatti. E perdi, ma non è questo che importa, ciò che importa è quanto sei andato lontano questa volta, quante sono le verità che hai carpito all’oscurità, quante sono le menzogne delle quali, finalmente, sei riuscito a liberarti. Le trame [...]
“Light Figures” è un continuo divenire di atmosfere più grezze e spigolose e altre, invece, che sono più lisergiche e sognanti, sovrapponendo elementi sonori di matrice psichedelica, trip-hop e shoegaze, capaci di coniugare la dimensione esistenziale più calorosa, umana ed [...]
Le architetture sonore degli Stella Diana sono amorevolmente oscure, in bilico sulla sottile e pericolosa cresta di un vulcano, il quale, come un antico e dimenticato dio, sembra dormire, mentre, in realtà, sta assorbendo tutte le ossessioni, le fobie, le [...]